“Sempre presente con un sorriso”, effettivamente una descrizione migliore per Matteo non esiste. Perché lui, “il Tive”, era proprio così. Non esiste modo migliore per descrivere una persona che con un sorriso o con una risata poteva colorare una stanza, anche quando quella stanza si trovava in un ospedale.
Chi ha avuto la fortuna di conoscere Matteo, “il Tive”, sa benissimo di cosa si parla.
Matteo non era altro che un ragazzo con i suoi pregi e i suoi difetti.
Sapeva essere un buon amico senza peli sulla lingua, a cui poter raccontare tutto, con cui stare in silenzio per delle ore senza aver bisogno di dire niente, era la prima persona a cui volevi raccontare i tuoi successi, la prima persona che invitavi a qualche evento e che, quando mancava, la sua assenza si sentiva, eccome.
Non è stato facile per nessuno quando, nell’estate del 2015, la notizia della sua malattia ha sgomitato con prepotenza tra le persone che gli stavano accanto. Silenziosamente quella malattia ha iniziato a sedersi accanto a noi mentre bevevamo una birra o parlavamo di chissà cosa, per poi piano piano aggrapparsi ai nostri pensieri per far cadere le nostre conversazioni tra buchi neri di sospiri e preoccupazioni.
Il sorriso che lo accompagnava, anche nel momento peggiore, ci ha fatto un po’ da paracadute per prepararci all’inevitabile e all’impensabile, fino ad arrivare a quel terribile giorno.
Il 15 febbraio del 2017 Matteo, “il Tive”, ha smesso di lottare contro una fortissima malattia.
Tra il dolore e le lacrime, pensieri, sospiri sempre più forti, abbracci e strette di mano, quello che rimaneva era tutto il calore che Matteo, un po’ per uno, aveva lasciato a tutti. Quel calore ha fatto crescere il desiderio, nei colleghi e negli amici di Matteo, di creare un’associazione in grado di fare vivere “il Tive” tramite piccoli e grandi gesti di solidarietà. Ed è così che il 9 Marzo del 2017 è nata l’Associazione Tive6 #semprepresenteconunsorriso…