Terzo ed ultimo appuntamento della giornata si è svolto nel pomeriggio davanti all’ingresso del Pronto Soccorso Pediatrico dell’Ospedale Sant’Andrea, con la presentazione della donazione di un ventilatore di nuova generazione destinato alla Pediatria. Un’apparecchiatura in grado di garantire sia ventilazione invasiva per i casi più gravi, sia supporto non invasivo ad alti flussi per i bambini meno critici. Un dispositivo utilizzato anche in strutture di eccellenza come l’ospedale Gaslini, che consentirà al reparto spezzino di lavorare con maggiore efficacia e flessibilità.
Durante la presentazione, Paolo Musetti, responsabile progetti di Tive 6, ha sottolineato il senso profondo dell’impegno dell’associazione: fare rete, creare alleanze tra volontariato, sport, cultura e istituzioni. Un percorso che oggi assume un valore ancora più forte grazie anche al ricordo di Sonja, la mamma di Matteo che ci ha lasciati il 4 agosto scorso, anche a lei ora sono dedicate le iniziative dell’associazione. “Queste giornate – ha ricordato Musetti – accomunano tante nostre donazioni. È la prima volta che lo facciamo insieme a Sonia e a Matteo”.
Accanto a Tive 6, il sostegno convinto di tante realtà del territorio. Federico La Valle, speaker dello Spezia Calcio, ha ricordato come l’associazione abbia resistito nel tempo, restando sempre presente nel segno della solidarietà e dell’amicizia. Massimo Lombardi, presidente di Orgoglio Spezzino, ha ribadito l’orgoglio di un tifo che sa trasformarsi in impegno concreto. Vincenzo Cenci, direttore Enel, ha confermato la vicinanza dell’azienda da due anni a un progetto di cui condivide valori e obiettivi.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha ringraziato l’associazione per ricordare, attraverso gesti concreti, il valore dell’umanità: “Dare un segnale di comunità significa costruire una città migliore, capace di affrontare anche le difficoltà più grandi”.
A nome del reparto di Pediatria, la dottoressa Corona ha espresso commozione e gratitudine per una donazione fondamentale: “Questo ventilatore ci permetterà di curare meglio i bambini, sia nei casi più gravi sia in quelli che richiedono supporti meno invasivi. È uno strumento di nuova generazione che farà davvero la differenza”.
L’assessore Giulio Guerri ha ribadito l’importanza del progetto Spezia città cardioprotetta, a cui sta lavorando l’Amministrazione, finalizzato alla diffusione dei defibrillatori e alla formazione dei cittadini per promuovere salute, sicurezza e prevenzione. Ha inoltre richiamato il forte legame di solidarietà della città con il reparto di Pediatria, ringraziando il personale sanitario e sottolineando come iniziative concrete di sostegno, come la nuova donazione presentata, rappresentino “un segno tangibile dell’attenzione e della vicinanza della comunità alle strutture sanitarie e a chi vi lavora ogni giorno”.
La giornata si è conclusa guardando al futuro. Tive 6 ha già annunciato i prossimi progetti: “Cuore a Punto”, torneo di biliardo con oltre 300 giocatori della provincia; le Camminate del Cuore a maggio; “Lotto con lo Spezia” a marzo e le 24 Ore di Padel a giugno. Nuove tappe di un percorso che continua, con la stessa idea di fondo: l’azione comune aiuta a raggiungere obiettivi che da soli sarebbero impossibili.
Il secondo appuntamento di oggi 17 dicembre 2025, è stato il pranzo solidale “Mano sul Cuore”, ospitato al Padre Dionisio Sporting Club.
Un momento partecipato e sentito, che ha visto la presenza di amici, volontari, associazioni e colleghi di lavoro di Matteo, in particolare i lavoratori Enel della centrale e di E-distribuzione.
Presenti anche le associazioni di volontariato, la Uisp, le Pubbliche Assistenze della Spezia e di Framura, oltre al direttore Enel Vincenzo Cenci e a Marilisa Partipilo.
Come primo appuntamento della giornata è stato inaugurato il nuovo defibrillatore installato presso l’ingresso del plesso scolastico ISA 18 di Romito Magra. Oltre alle istituzioni hanno partecipato numerosi i bambini della scuola a cui è stato organizzato un rinfresco.
Un defibrillatore per la sicurezza di residenti e visitatori di Lavaggiorosso, nel comune di Levanto. Il dispositivo salvavita è stato donato al borgo nell’ambito del progetto “Proteggi il Cuore del tuo Borgo”, che ha la finalità di favorire il conseguimento dell’obiettivo della ‘provincia cardioprotetta’ dotando di DAE i borghi della provincia più difficilmente raggiungibili dal servizio di pronto soccorso.
Stamani la formale donazione del defibrillatore, tenutasi alla presenza del parroco di Lavaggio Rosso Don Alessi Batti, del presidente della Croce Verde di Levanto Roberto Schiaffino, della rappresentante di TIVE6 Nicole Biassoli e dell’assessore del Comune di Levanto Federica Lavaggi.
L’iniziativa è partita grazie al contributo devoluto all’associazione TIVE6 dalla Caritas diocesana della Spezia, insieme al Rotary Club, finalizzato appunto alla donazione di un’apparecchiatura a protezione del borgo levantese. Di straordinaria importanza sarà il ruolo della società di mutuo soccorso Croce Verde di Levanto, che si farà carico della manutenzione ordinaria e straordinaria del dispostivo per far sì che sia sempre fruibile. Nelle prossime settimane, per i volontari del paese che ne faranno richiesta, sarà organizzato un corso di primo soccorso per favorirne la conoscenza e l’utilizzo.